New Orleans è un albero i cui frutti si raccolgono maturi. New Orleans è un pasticcio di note ed uomini di colore col sorriso e i denti rotti. Ti giri e vedi ancora Katrina negli occhi delle donne, questi occhi grandi che si perdono nell'umido delle paludi e nel jazz che ti segue come un ladro che vuole toglierti l'anima.
New Orleans è un gigante buono, con le mani grandissime che ti sfiorano appena, la barba che gratta e che profuma di sudore e violoncelli.
9 commenti:
Invece sei sommersa dalla neve e ti passi il fine settimana in casa. E io a viaggiare non sapendo se sperare che gli aerei partano oppure no. Appeso all'ennesima incertezza, come in tutte le cose della mia pazza vita.
Ma davvero New Orleans è così?!
Davvero?
E davvero possiamo girare il mondo?
Voglio vederlo!
[Ti ho amata tanto in questo post!]
bellissimo post....non ci sono mai stata a New Orleans, ma è uno di quei posti segnati sull'agenda dei "prima o poi di sicuro farò"....però è come se per un attimo tu mi ci avessi accompagnata! Grazie Calzino!
ecco vedi..il colore che ti riempie gli occhi..il colore che vorrei vedere guardando dalla finestra ora.
eccomi qui.
Bellissima descrizione!:)
Ed io vorrei essere a Caernarfon o Aberdaron, North Wales! :)
Quanto vorrei andarci!
"New Orleans è un albero i cui frutti si raccolgono maturi" meravigliosa similitudine!
...una sigaretta che fuma un contrabbasso nel buio locale dietro l'angolo! _marì
ciao calzino, ho trovato questo blog per caso passando da un blog roll all'altro, e ho visto il titolo, il tuo è una piccola cosa, il mio è una cosa piccola. sento che c'è qualche affinità elettiva...
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