Dopo un week end trascorso a Belluno mi sono ricordata che il mondo non è fatto solo di Pianura Padana. Mi sono ricordata che ci sono anche le montagne.
A me le montagne mi fanno uno strano effetto. Ci rimango sotto a testa in su come se stessi guardando uno jeti, l’apocalisse, un’eruzione vulcanica, un uomo a sei teste e cose così. Mi sembra inconcepibile che ci siano delle cose fatte di roccia così incredibilmente alte. Per me il mondo è piatto, fatto di campagna, di filari di pere, pesche, e tante tante susine.
L’orizzonte si vede sempre, aldilà della strada, mica c’è un muro grigio o pieno di pini che mi intralcia la visuale.
Deve essere così.
È nell’ordine naturale delle cose, come la nebbia di novembre.
Che bello, però, sapersi ancora stupire per un ammasso minerale di materia.
5 commenti:
Se l'ammasso minerale di materia non va dal calzino genuino, il calzino genuino va dall'ammasso minerale di materia, evidentemente!
Mi sembra la soluzione più fattibile!
Si ma non è fluida, come esposizione. Ne converrai...
Mmm. Mi spieghi fluidamente?
era più liscio il vecchio adagio "se maometto non va alla montagna..." eccetera eccetera, ma non si poteva applicare paro paro alla tua situazione, no? Per cui me ne sono venuto fuori con quell'altra frase di cui sopra. Solo che a pronunciarla è un po' incespicante, ci si impappina facilmente, ecco tutto... ;-)
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