12 lug 2010

Mi sono innamorata

di questo disegno fatto sotto un portico della mia dolce Bologna.
Liberati, santoddio, liberati dalle sovrastrutture, dai pensieri che incollano, dalle paure inutili, dagli schemi che corrodono la lucidità.

Questo uccellino che rompe la gabbia e vola via è così bello che vorrei tatuarmelo sulla scapola destra dell'anima.

24 commenti:

Andrea ha detto...

mamma mia che carotina che sei, oggi...

Calzino ha detto...

e tu invece? cosa sei? vediamo se indovini!

dilaudid ha detto...

al gioco del vegetale non mi fate partecipare mai
ma io sono liBBero

bussola ha detto...

ed hai fatto innamorare anche noi ;-)
bellissimo

Andrea ha detto...

patatoso? =)
Dil è lattughino, oggi...

bussola ha detto...

ah un'altra cosa... bello il nuovo style del tuo blog.... lo avevo notato anche prima.. ma ora mi sono ricordata di dirtelo

Sara ha detto...

davvero bellissimo! me lo tatuo virtualmente anche io che ho bisogno di tirarmi via di dosso qualche sovrastruttura ecco. Grazie calzino ; )

dilaudid ha detto...

a noi, cioè io, niente ammmmore
nelle logge bolognesi io vendevo il mio corpo, che tempi
quante cosacce sotto la loggia

toupie ha detto...

Liberiamoci e inizaimo a correre

Ruz ha detto...

lo sapevo

basta oltrepassare l'appennino per tornare di buon umore

Ellys...o meglio Martina ha detto...

L'immagine, hai ragione, è densa di significato. Vorrei essere proprio quell'uccellino che si libera da barriere erette dagli altri e che nons senti tue. Vorrei poter mandare a quel paese questo mondo che mi sta stretto e vivere come voglio io…vorrei ma non so se potrei...purtroppo.

djjeck ha detto...

Beeeello, wow, ma dove esattamente?

Calzino ha detto...

Djjeck: nella via dei giardini s. leonardo!

la Volpe ha detto...

hmm che bello quell'uccellino, sicuramente buonissimo con patate e rosmarino :D

Calzino ha detto...

Volpetta! Lascia stare il mio uccellino... altrimenti stasera per cena... volpe in salmì!!!

Baol ha detto...

E' bellissimo ma temo sia un'utopia, spero di sbagliarmi (oggi va così)

D'Aria ha detto...

è bellissimo!!!!!!

Heidi ha detto...

Mi piace questa visione romantica della libertà, ritengo sia molto vicina a noi donne.
Ma... secondo me, una certa categoria di uomini...dovrebbe tatuarsi la gabbia come simbolo di ciò che contiene tutto il loro approssimativo e borioso essere, ovviamente nel senso più ornitologicalsex del discorso...
A presto,
Simona

Queen ha detto...

oh, tenera :*

Unknown ha detto...

In effetti, a essere un calzino, prima o poi la voglia di liberarsi da sudore e piedi maleodoranti viene per forza eh...
No, scherzi a parte.
Trovo che sia un post splendido questo, perchè è incisivo e delicato, e perchè libera per poco...ma libera davvero.
Un giorno la sperezzermo anche noi questa gabbia? Forse siamo troppo uomini per farlo.

Mi sento vivo qui dentro.
Un saluto.

F.L.

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Wow, questa è arte

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Grazie per la visita inaspettata. I'm very glad

Simona ha detto...

Ma bellino!Lo avrei fotografato anch'io!:-)
Te c'hai fatto un post, sei più auanti!

giardigno65 ha detto...

è bellissimo, trovane uno bravo ...
(di tatuatore)