Sulla nostra radio comunista di fiducia passano spesso "Quando penso a Berlusconi" di Benigni. Smetto di pensare, non riesco a lavorare.
Trallallero, trallallà.
"Ma poi penso a Berlusconi
e mi si sgonfiano i coglioni.
Mi si sgonfiano le palle
non so piu' dove cercarle.
Quando penso a quel biscione
mi si abbassa la pressione.
L'apparato genitale
c'ha un collasso verticale
Quando penso a Berlusconi
il testicolo s'ammoscia
tutto il corpo mi s'affloscia
ogni cosa mi va giù
e non si rizza più.
Non mi si rizza più".
PS: auguri Silvio! 74 e non sentirli.
8 commenti:
Immagino che nella leghista Urgnano (Bg) questa fantastica radio non arrivi. :'(
io son messo peggio... riesco a non lavorare anche senza pensare allo spiconano
@ruz
siamo in due
Se, m'ero anche scordato che oggi compiesse gli anni il sommo nano. Ma di sicuro non gli farò gli auguri!
Benigni è sempre un genio! (Per fortuna a Silvio ci penso poco...)
grande...sai che ho il file con quella allegra anti-depression canzonetta?
hi hi
Oddio stupenda!! Voglio impararla a memoria e recitarla di continuo!!
Il problema è che i suoi 74 ce li sentiamo tutti noi :(
74..................quanto ca@@o vuole vivere ancora???
Mio nonno diceva che chi ha le orecchie grandi ha lunga vita,lui aveva orecchie grandi ed è vissuto fino a 80 anni,visto che anche Silvietto ha orecchie veramente importanti,facendo due conti lo avremo tra le palle per altri 6 anni,salvo peggioramento della sua demenza senile!!!!!!!!!
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