21 giu 2010

Mi fai schifo!

Tu, xenofobo merdoso, che, in mezzo all’Ikea, urli contro una ragazza nordafricana col velo.
Mi fai schifo, tu che urli “torna a casa! Perché quello che vedi qui intorno l’hanno costruito i miei avi… e tu non hai il diritto di beneficiarne!”.

Mi fai schifo, razzista nazista ignorante lurido.
Tu che urli “nessuno ti ha chiesto di venire qui in Italia a infestare la nostra terra!”.

Tu, che ti guardavi intorno per cercare consensi… e invece hai raccolto sguardi indignati e silenzio imbarazzato.

Io ti avrei scagliato in faccia tutto il mio carrello pieno di bicchieri, pentole e lampadari.
Mi fai schifo, mi vergogno di avere il tuo stesso accento, xenofobo razzista nazista ignorante lurido che non sei altro.

Non dimenticherò mai questa scena, mai.
E neanche questa coppia di immigrati marocchini a cui abbiamo espresso tutta la nostra solidarietà. Residenti in Italia da 22 anni, lavoratori, gente tranquilla. Non basta un velo, non basta la pelle un po’ più scura. Non basta.

Xenofobo razzista nazista ignorante lurido, vergognati.

23 commenti:

Arcureo ha detto...

Per vergognarsi bisogna avere una coscienza... un coglione che parla di "avi" in una catena di negozi SVEDESE che (se proprio vogliamo dirla tutta) si è installata entrando a gamba tesa nel mercato italiano, provocando la crisi di molti produttori di mobili, ovviamente fra le imprese più piccole, a conduzione semi-artigianale e familiare... beh vuol dire non avere nemmeno il cervello per arrivarci a capirle, certe cose.
Per cui chiedi troppo da gente così.
E (se posso dare un parere personale) uno così è sicuramente minidotato, eiaculatore precoce e quindi curnuto.

Andrea ha detto...

torna a casa! Perché quello che vedi qui intorno l’hanno costruito i miei avi… e tu non hai il diritto di beneficiarne!
ma... era svedese?

comunque, apsetta un attimo, che vado a vomitare.

biondatinta ha detto...

è che uno così è troppo ignorante per vergognarsi...hai ragione, schifo è la parola giusta!!

Arcureo ha detto...

Comunque vorrei sapere la percentuale di operai italiani fra quelli che hanno tirato su l'edificio di quell'Ikea lì...
Così, per curiosità.
E poi eventualmente, dare malta e frattòn in mano al testa di cazzo e che se lo costruisca lui il negozio dei suoi avi... ;-)

Ellys...o meglio Martina ha detto...

All'inizio della lettura del post non pensavo che fosse un fatto realmente acaduto. Sono senza parole. Le persone così andrebbero esiliate dall'italia, da tutto il mondo. Questa persona, se così possiamo definirla, è un animale, anzi non è degna neppure di essere chiamata animale. Ci vantiamo di essere un popolo acculturato ma invece per colpa di questi individui non siamo di meno rispetto a tanti delinquenti.

Ruz ha detto...

Spero di non assistere mai ad una scena del genere.
Non avrò il solito accento di questo deficiente ma parlo la stessa lingua sicuramente, solo questo mi mette in imbarazzo ma soprattutto mi sdegna.

Anonimo ha detto...

A me è successo il 1 giugno. Hanno aggredito mia madre anche con insulti peggiori. Nessuno che avesse mosso un dito. Mi spiace, ma ve lo devo dire, il silenzio e gli sguardi imbarazzati non bastano. E anche se mia madre non fosse tranquilla sono 35 anni che vive in Italia più della metà dei suoi anni. Per cui è a tutti gli effetti ITALIANA. Sono stanca, stufa, incazzata di tutti questi sopprusi che ricadono anche sulle seconde generazioni!Non è questa la società che desidero e non è questa in cui voglio far crescere i miei figli per non fargli patire quello che ho dovuto subire io e la mia famiglia, tutti i santi giorni, alle volte più delle parole parlano anche gli sguardi.Non siamo degli appestati e non rubiamo, semplicemente cerchiamo una vita dignitosa come tutti!

Calzino ha detto...

Amnesia, mi dispiace. Ma mi dispiace davvero.
Noi eravamo basiti, credo che il silenzio fosse dovuto all'incredulità... io e il mio ragazzo gli abbiamo solo urlato di stare zitto, ma ti assicuro che saremmo intervenuti nel caso la questione fosse andata oltre.

Mi dispiace davvero che ci debbano essere idioti del genere in giro... ricordati che grazie a dio non siamo tutti così.
Ti abbraccio.

Angela ha detto...

mi viene la pelle d'oca quando sento queste cose. é da ignoranti comportarsi così!

D'Aria ha detto...

schifommerda.
sono contenta che abbia raccolto dissensi. io credo che almeno un po' cretino si sia sentito. o forse sono troppo ottimista.

Arcureo ha detto...

Il brutto è che quel sub-umano non avrà nemmeno registrato gli sguardi di disapprovazione... se ne sarà tornato a casa contento e soddisfatto, convinto di aver fatto il suo dovere di padano DOC!
Con certa gente l'unico sforzo giustificabile sono gli sganassoni, non c'è un cazzo da fà...

giardigno65 ha detto...

non ce la fa a vergognarsi

Queen ha detto...

non si cava sangue da una rapa. La vera tristezza è che le nuove generazioni crescano con questi così alti esempi di civiltà :( se c'è un dio che intervenga!

Calzino ha detto...

Arcureo: è lo stesso ragionament che ha fatto il mio moroso. Ma sai cosa? Certe persone non meritano nemmeno lo sforzo di commentare il loro sudiciume. Mi sono vergognta così tanto per lui...

Endriu: ti tengo la fronte se vuoi!!

Daria: mi sa che sei troppo ottimista... persone così non provano vergogna. Sono chiuse nel loro circolo di ignoranza, non vedono oltre.

Giardino: sono d'accordo.

SandalialSole ha detto...

Ciao, capisco il silenzuio figlio dell'incredulità. Ma il silenzio non deve rimanere tale. Perché quando una voce comincia ad alzarsi, altre voci inevitabilmente finiscono per darle seguito. E l'incredulità riesce, finalmente, a trasformarsi in gesto reale. Almeno voi non siete stati zitti...

la Volpe ha detto...

:(

un periodo pieno di felicità per tutti, vedo

Heidi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Heidi ha detto...

Probabilmente si riferiva al fatto che i suoi avi, a causa della loro inciviltà e ignoranza, sono stati murati vivi tra le mura dell'Ikea.
Che schifo!
Mia nonna è sarda e porta il velo che fa parte del nostro costume da sempre,quando va a Roma a trovare i figli non cambia di una virgola il suo abbigliamento. E' così anche in tante regioni del sud Italia ma a questo quel pidocchio non pensa. Sarebbe troppa fatica per i due neuroni che ha in testa fare un ragionamento sensato.

Arcureo ha detto...

...infatti probabilmente pensa che "la terronia" non sia neppure italia! ;-)

Baol ha detto...

Arcureo ho già detto quello che avrei detto io...

Segreti Inconfessabili [ di una mente culinaria ] ha detto...

Era verde e arrivava dritto dritto da Pontida?

Chica ha detto...

Arcureo ha detto quello che io invece farei....a uno così lo devi solo pigliarlo per il collo e sbatterlo con la testa su un mobile...svedese.....
Perchè la merda va schiacciata..dicono porti bene...

riccardo uccheddu ha detto...

Purtroppo, per tanto tempo ci siamo cullati nel mito (del tutto assurdo, come vediamo oggi) degli "italiani brava gente."
Ma non lo siamo.
Il razzismo fa parte anche del nostro dna, come di quello di tanti altri popoli.
Ancora oggi, nel 2010, esiste un campanilismo tra paesini italiani che stanno a 2 o a 3 km l'uno dall'altro!
Campanilismo che talvolta sfocia in un allegro scambio di coltellate, oggi come nel Medioevo...
E nei confronti di culture diverse dalla nostra, il micidiale mix di crisi economica e di ignoranza fa il resto...
Che schifo!