Vederlo da vicino è diventare pescatori.
Pochi attimi, è tempesta.
E sono diventata Long John Silver, all’occorrenza Cristoforo, un breve istante e le gambe, ecco, una coda di sirena
Il faro, questa piccola cosa che mi fa fermare il cuore.
2010, esiste ancora. Lo immortalo, non è un sogno.
17 commenti:
che fascino che hanno...è una cosa di altri tempi...
Wow! che foto spettacolare...
bello! Sarebbe il mio sogno, fare il guardiano di un faro e vivere lì, sola e sperduta a confrontarsi con il mare...
E' bellissima la foto che hai scattato. Vivere in un faro deve essere troppo ganzo!!!
Da noi, su Capo Mele, il faro c'è. E' sulla terra ferma, praticamente a picco su una scogliera, e tutte le volte che ci passo vicino - c'è la strada, la via aurelia, sotto -, lo osservo incantata. E, come quand'ero piccina e mi sembrava grande, maestoso lo è ancora, nonostante i miei occhi adulti, perchè è sempre lo stesso palpito del cuore quello che sente pulsare la sua vita di luce.
Buona giornata
che bellissima foto..... hai provato a ritoccarla e farla stile foto invecchiata.... su youtube ci sono diversi tutorial.... secondo me la foto si presterebbe.....
potresti provarci... così per gioco
Bussola: è già ritoccatissima ti assicuro :)
Ho letto da qualche parte che il mestiere di guardiano del faro è molto ambito...vuoi mettere il romanticismo di vivere in un posto cosi? pura magia!!bellissima foto!!
calzino, ma un faro sul panaro? :O
Mi piacerebbe postarti la foto del faro di Linosa...
Quando ero ragazzina, praticamente un secolo fa, c'era la Tv dei ragazzi. E delle storie strepitosamente fantastiche dal titolo "Il guardiano del faro"...
ciao
mi piace la foto
e adoro i fari
hanno un che di mistico
in irlanda ne vidi uno che mi ha rubato il cuore
ok.... io intendevo come quella del mio album della maremma.... un pò sfumata ai lati....comunque è molto bella anche così....e il soggetto mi piace un sacco
Quando ero piccola andavo al mare a Castro, in Salento. C'era un faro (purtroppo non più funzionante) intorno al quale danzavano storie che scuotevano anche la più fervida immaginazione...storie che in effetti, a pensarci, non potevano che essere così.
Le vecchiette che vivono tuttora nel paese alto di Castro e non nella marina, guardavano il faro all'ingresso del porto e se per mariti e figli, era un modo per orientarsi sulla via di casa, per le mogli era un modo per scrutare il mare dall'alto del paese, se qualche barca stava rientrando dopo la pesca.
Hai fatto una bellissima fotografia, rende l'idea di quanto possa essere importante un faro per non perdere la rotta nella notte.
Una tua lettrice...sporadica!
Che belle storie.
E poi i mulini a vento...
ha un fascino incredibile: da qualche tempo a questa parte mi piacerebbe trascorrerci una vacanza.
Io
lo
faro!
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