E' che ci sono tante altre stragi dimenticate. Milioni di persone morte e non ricordate, carcasse di corpi che chissà dove, chissà perchè, chissà come.
E questo fa più male di qualsiasi torre caduta.
8 commenti:
Anonimo
ha detto...
Belle parole, Calzino, l'importante è ricordarli e tu l'hai fatto alla perfezione, poche parole ma profonde.
Una delle stragi dimenticate è stata quella dell'11 settembre 1973, quando in Cile prese il potere il macellaio-generale Pinochet. Decine di migliaia i morti, circa 600mila i torturati, un regime di terrore neonazista che durò quasi vent'anni... Un regime che anche dopo il ritorno della democrazia, ha lasciato ai militari un notevole potere. Ci sono state poi le guerre etniche nell'ex-Jugoslavia, democraticamente fomentate (almeno a livello diplomatico, ma non solo) dal nostro santo Occidente, fino ad arrivare ai bombardamenti con bombe al fosforo su Belgrado, quelle del Ruanda, le quotidiane morti degli immigrati... Per citare il Joyce dell'"Ulisse": "La Storia è un'incubo dal quale cerco di svegliarmi." Ciao. P.s.: nel mio blog ho ricordato una delle tante stragi dimenticate.
Sottoscrivo. Io che non sono ragazzina ricordo il volo degli elicotteri sulla Moneda, l'11 settembre 1973,il palazzo dove era rifugiato Salvator Allende.
8 commenti:
Belle parole, Calzino, l'importante è ricordarli e tu l'hai fatto alla perfezione, poche parole ma profonde.
Una delle stragi dimenticate è stata quella dell'11 settembre 1973, quando in Cile prese il potere il macellaio-generale Pinochet.
Decine di migliaia i morti, circa 600mila i torturati, un regime di terrore neonazista che durò quasi vent'anni...
Un regime che anche dopo il ritorno della democrazia, ha lasciato ai militari un notevole potere.
Ci sono state poi le guerre etniche nell'ex-Jugoslavia, democraticamente fomentate (almeno a livello diplomatico, ma non solo) dal nostro santo Occidente, fino ad arrivare ai bombardamenti con bombe al fosforo su Belgrado, quelle del Ruanda, le quotidiane morti degli immigrati...
Per citare il Joyce dell'"Ulisse": "La Storia è un'incubo dal quale cerco di svegliarmi."
Ciao.
P.s.: nel mio blog ho ricordato una delle tante stragi dimenticate.
Appunto...
Baci e coriandoli di lacrime
Concordo pienamente
Parole sante!!!!
Parole sacre quelle di riccardo,che pena è la vita quando va di pari passo con la guerra! Un saluto silenzioso. Magu.
Sottoscrivo. Io che non sono ragazzina ricordo il volo degli elicotteri sulla Moneda, l'11 settembre 1973,il palazzo dove era rifugiato Salvator Allende.
http://pastafarianialcensimento.blogspot.com/2011/09/pastafariani-al-censimento.html
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