22 giu 2012

Non mi viene niente

Poi ci sono quelle mattine in cui ti svegli un po' più malinconica del solito.
Pensi che ci sono persone a cui vuoi un bene diverso, magari non plateale, ma un bene che ti prende le punte dei piedi e vola su fino ai capelli. Magari non glielo dici, magari non glielo dimostri nemmeno, ma sai che dentro sono sdraiate su un giradischi  che suona la musica più bella.
E mi gira nella testa che devo rivedere le priorità, che forse do troppo quando non dovrei. Che forse do troppo poco a chi invece nella mia vita c'è da sempre.
Santa maria, saranno gli ormoni dell'ultimo minuto, ma oggi ho un ovosodo farcito con la maionese che balla il meneito tra gola ed esofago. Mandiamo giù?

11 commenti:

Cristina ha detto...

non mi fanno impazzire le uova :D
e si, a volte diamo per scontato che certe persone ci siano sempre e magari dimostriamo loro meno di quanto si meritano.

Giovy Malfioriu ha detto...

La tua foto col pancione è bellissima... chissà che scombussolamente che vivi!

elena petulia ha detto...

Perché a fare bambini, ci si rimbambinisce. E quindi si ridiventa così piccoli che le uova sembrano giganti. baci, Alice nel paese delle meraviglie.

mgg64 ha detto...

ma...ma hai la pancia! e io...io non lo avevo capito/ saputo/ letto! va bè non è na novità che io arrivo sempre dopo un quarto d'ora...comunque visto che la situazione la conosco fin troppo bene, vai tranquilla che è tutta colpa degli ormoni. Di tutto.

Ale [Tredici] ha detto...

Anche a me capita spesso di pensarlo. Io poi sono particolarmente imbranato a dimostrare i miei sentimenti, quindi alla fine sembra che non me ne freghi niente di chi c'è sempre e che dia troppo a chi si meriterebbe molto meno.

la Volpe ha detto...

non so cosa sia il meneito

Sara ha detto...

oh come ti capisco! comunque l'ovetto mandalo giù che forse è meglio ; ) un bacione cara calzino!

Gio ha detto...

quello che scrivi è talmente bello che basta per tutti, lo sai vero webcucciola?
e tu con Pietro a bordo non sei nemmeno categorizzabile. ti guardo e l'ovosodo resta lì, sospeso come il respiro

Maria D'Asaro ha detto...

Bedda ... che nostalgia di bimbi in pancia. Quando ero incinta mi sentivo davvero in compagnia.

Medusa che tatua ha detto...

Com'è vero. A me quando capita mi viene un senso di solitudine immenso. Come se nella mia vita avessi inserito persone che non meritano di esserci, o che mi danno meno di altre che potrebbero dare di più. Ma in fin dei conti, pensandoci, è tutto un senso di appagamento personale, no? Siamo degli egoisti in fondo?

GIALLOSANMARINO ha detto...

sì, è come se ci fossero state persone che ti succhiano la vita, il sorriso, la gioia, l'idea e ti accorgi sempre troppo tardi di aver dato senza aver ricevuto nulla in cambio...ma l'importante è dare... che bella sensazione che ci ha regalato Mari da solcare...;) _marì