- La perfetta temperatura del caffelatte al mattino: mi capita di rado, ma quando la trovo mi sento felice e saltellante. E’ bollente ma non ustionante. Mi si riempono gli occhi di lacrime al solo pensiero.
- La risata di mio nipote, che ride raramente, ma quando lo fa colma qualsiasi cosa, come maionese che si infila negli spazi vuoti di un hot dog.
- Leggere. Prima di dormire, avvolta in un panno, in auto alla mattina mentre aspetto i passi lenti del serpentone in coda sulla via Emilia. Ogni libro che leggo è un ritaglio incrostato che assomiglia ad una fuga. Fuga fuga fuga fuga. Fuga e foga tra le righe.
- Condividere serate alcoliche, chiacchierose, confidenzial-cazzaronissime con i miei amici. In particolare con le donne, che sono la Lisabeth, la Ceci, la Chiara, l’Erica, l’Anto, la Polla, l’Alais, la Fra. Ognuna di loro ha dentro qualcosa che mi appartiene e mi cesella. Se mi togliessero anche solo una di loro sarei un calzino bucato, monco e maleodorante.
- L’Amoredellamiavita, così diverso e così dentro ad ogni qualsiasi, ad ogni qualunque, ad ogni chicchessia, ad ogni dove, ad ogni perchè.
- I passaggi, quelli ciclici. Il passaggio dallo stivale all’infradito, dai rami marroni ai rami verdi, dalla mezza manica alla canotta, dalle lenzuola che sanno di tante cose a quelle che odorano solo di chimica e lavatrice.
- Programmarmi il week e lasciarmi impregnare dalle mostre, dai concerti, dal cazzeggio, dal vino buono, dall’organizzazione di cene in compagnia, dagli acquisti, dai pensieri.
- Ritagliarmi qualche momento di totale “ci sono io e basta”: può essere anche solo un minuto al giorno. Mentre tutti fanno pausa caffè io rimango in scrivania e ci vado quattro minuti dopo. O tapparmi dentro di me, con le cuffie, sul tapis roulant, e non salutare nemmeno chi conosco. O ancora chiudere una serata mezz’ora prima degli altri e godermi l’abitacolo e la strada verso casa.
- La polenta, magari con la panna fresca. Il prosciutto crudo. Ma anche il pollo alla birra con le patate che si impregnano di luppolo. Quello che non riesce a fare il cibo, ditemelo.
- Le piccole cose, come dare una moneta ad un poveretto che incrocio per strada. O parlare con un barbone, chiedergli come va, se ha bisogno di qualcosa. Un odore particolare, una bella immagine, una nota stonata che fa sorridere, una foglia secca, un cane che fa pipì. Piccole piccole piccole.
5 ott 2010
Ammè, me piaaaasce
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
29 commenti:
Oh come sei particolare ma nello stesso tempo semplice...sai che sono rimasta colpita da una cosa? posso dirtelo??
Non hai messo l'amoredellatuavita per primo...che strano...
Non vorrei sembrarti impicciona eh! ma era così per curiosità...
Martina, è che lui si confonde in ogni cosa... è nel mezzo, dentro, nel midollo...
non è possibile, ma è vero, ho pensato all'importanza del caffè bollente proprio prima di venire a leggere qui... assurdo, anche se tu parli di caffelatte!
@Calzino...che carina la tua risposta!
anche e me mi piace. ma la polenta con la panna com'è?
Elena, è buonissima.
Un filo di panna fresca e un pizzico infinitesimale di sale. C'è chi l'adora anche con stracchino o squaqquerone. I soliti paciughi emiliani...
il pollo alla birra è nella mia lista delle cose da fare..
la polenta con la panna?????? la porti ad Imola?
come sei dolce Calzì... anche quando non saluti chi conosci :-)
sono d'accordo con martina: sei semplice eppure particolarissima! ti leggo sempre.
oh come vorrei essere come te. sigh sigh
smaciuk smaciuk viva la panna.
...ricordo "polenta&latte", quando ero piccina. Per me polenta calda e latte freddo, per il babbo, il giorno dopo, polenta fredda e latte caldo...
Mi immaginavo la tua voce mentre leggevo...
la bellezza nelle cose piccole e semplici.
Uuh questo post (con relativi commenti) è così buono che sento il bisogno di dire qualcosa di cattivo...
http://www.youtube.com/watch?v=JODwetfioWA&NR=1
ahahahahahahhahahahhahah
scherzo :p
però "il week" nun se pò sentì, eh...
peraltro hai visto che elenaquelladilondra ha chiuso il blog?
D'Aria... polenta e latte? dici che dovrei provare?
Volpetta: senza Elena meno male che ci sei tu a fare lo sronzetto, stavo iniziando a sentire la mancanza di un po'''''''' di cattiveria.
bella lista
me piasce :)
Mi piacciono tantissimo le parole dedicate al tuo amore e anche quelle dedicato al mio ...la polenta!
Io la condisco in tanti modi ma il mio preferito rimane polenta e Gorgonzola!
Preparata prima, stesa molto doppia, una volta fredda va tagliata a fette e messa nella teglia, ogni fetta intervallata da un po' di Gorgonzola oppure fatta a strati, sopra un po' di Parmigiano Reggiano...in forno 15 minuti e poi GODURIA ASSOLUTA!
Heidi
sronzetto :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
http://www.youtube.com/watch?v=FXLfpwFeNTU
^^'
polenta con panna. polenta con panna... polenta. con panna. ok, mi hai convinto.
escluso caffèlatte e polenta...mi piacciono le stesse cose!!!:)
:-) la temperatura perfetta del caffè non è semplice piacere... è pura felicità!
i passaggi, quelli ciclici. un pezzo di poesia che mi ha fulminato.grazie
beh, che dire? abbiamo più di qualcosa in comune...
buon mercoledì ^____________^
W le cose piccole e semplici :)
ma preferisco lo stracchino alla panna...
piacere,
Emme
Mi hai dato da pensare... pensare a quanto anche io ami "i passaggi quelli ciclici"... non ci avevo mai pensato... GRAZIE!!!
eheheeheh la temperatura del caffè........ci ho fatto un post....sul caffè.....bello e commovente il tuo post!
a me piacc tremendamente il latte macchiato ma senza schiuma e senza ripeto e nero nero (ahhhhhhhhhhh...sospiro!), quando rido io (cosa assai rara indi rasento la terrazza di un palazzo di 5 piani per lo stupore e la contentezza....), leggere sì, cantare cantare e cantare, la musica appunto (mi serve, ne ho uno sconsiderato bisogno pressochè sempre!), cucinare e mangiare con amici, con illo, con chiunque e dovunque, mi piacc il mare e passeggiarci l'estate, l'inverno da solo e in compagnia e bagnarmi oh sì, bagnarmi e sguazzarellare, emozionarmi mi piacc e anche di nascosto sganciare qualche lacrimuccia, mi piacc scrivere, mi piacc le piccole cose inaspettate e le grandi cose conquistate, mi piacc viaggiare e curiosare, adoro curiosare, mi piacc condividere, tanto direi. ecco...
le piste. ciclabili e non
Sono come molto belle, la risata del nipote, sarà che ne ho uno anche io, la sento molto mia e molto vera
Posta un commento