22 nov 2010

Amica 3: Paperoga

E’ l’Antonella, che noi spesso chiamiamo Anto o Nella, ma anche papera o paperoga - lontani riferimenti al soprannome che lei dava a suo marito, e che per osmosi si è spostato su di lei.
La parte (quasi) più chic del gruppo, che in bagno ha un completo di asciugamani intimi super griffati, la casa tutta in ordine, le tende inamidate, mille creme e cremine per ogni parte del corpo, un figlio meraviglioso di pochi mesi che sembra plasmato con la creta tanto è bello e perfetto.

Così fragile, però, sottile come un calice appena soffiato, così timorosa, così in balìa delle correnti esterne. Non dimenticherò mai, durante il nostro viaggio più bello, tutte insieme a Barcellona, il suo sfogo durante una “balla triste”. Con otto litri di birra nella pancia lei piangeva, e piangeva e piangeva e le colava il moccio dal naso e dentro il boccale… e noi, tutte ubriache, a farci contagiare dalle sue lacrime così vere, quasi a piangere con lei.
Perché noi la veneriamo la Paperoga, è quella a cui non neghi mai un abbraccio, è quella che che si infila dentro al collo per darti un abbraccio, è quella che ti sorride con le fossette agli angoli della bocca, sempre.

Un po’ svampita, spesso la vedi galleggiare sulle sue nuvole fatte di chissà che.
E sai che lì, proprio lì, si sta dondolando tra i suoi ninnoli, una culla di pensieri dormienti di natura variabile. E ogni tanto si addormenta, anche. E’ affetta da piombite, diciamo noi.
La guardi, sorridi, e sai che non vorresti svegliarla mai tanto è bella e speciale e perfetta così.


14 commenti:

ribbon. ha detto...

uuuuuu ma come fai a far nascere delle parole così belle
che invidia

Calzino ha detto...

Nana, ma cosa dici? Grazie, divento rossa, davvero!

chiara moltoni ha detto...

Mi è piaciuto un sacco questo post...
Grazie

Lego ha detto...

...A te non batte nessuno nella straordinaria capacità di far sentire una persona (a me) sconosciute come un'amica di vecchia data. E' incredibile la forza e l'amore che questi tuoi post fanno respirare. Ma proprio così, a polmoni aperti. Maama che roba.

ventopiumoso ha detto...

mmm sissi'

Gio ha detto...

lo vedi che non sono l'unica a pensare che voli alto?

Maria D'Asaro ha detto...

Brava. Brava. Delle istantanee perfette, le tue.
Devono essere fortunate le tua amiche.

Calzino ha detto...

Gio: ma tu dove pensi di volare, poi? tu e la Petulia droga siete, per me :)

Mari: sono io ad essere fortunata!
Grazie!

Ellys...o meglio Martina ha detto...

Oh ma le amiche ganze l'hai trovate tutte te! :)

Arturo Folletti ha detto...

In effetti forse pure io la conosco una persona così..poi le fossette sulle guance quando si ride sono irresistibili.

Gio ha detto...

la polvere di petulia? ormai la sniffo, però lei la conosco, ho anche visto i fagotti e l'upbdm. Tu sei un'epifania digitale, e ogni volta mi lasci senza fiato.

ribbon. ha detto...

calzinina è un dono grosso grosso

Eta ha detto...

Quelli che ti scrivono qui hanno tutti ragione, sei strepitosa, Calzino.

E hai tutto il mio appoggio. Se c'è una cosa di cui sono convinta, è che le mie amiche e i miei amici siano i più belli del mondo. E automaticamente vale anche per coloro che ancora non conosco, ma che un giorno amerò.
Sai perchè?
Perchè:
1 - E' vero. (Hehehe!)
2 - Ho un credo che sono certa abbia anche te: l'Addestramento allo Stupore. Semore. Mai nulla scontato. Tutto speciale, sempre. Tu sai vedere, Calzino.
Vivrai sempre bene.



Un bacio grande grande grande

Eta ha detto...

(Anche Ribbon è la migliore, HHAAH!!! Ghi.)